Le gare nella suggestiva location del parco divertimenti di Cinecittà World
Dal 2 al 5 giugno si sono svolti con successo e in un ottimo clima di grande serenità i campionati italiani open per amatori e professionisti di ballo sportivo e artistico. L’organizzazione, curata dall’Anmb – l’Associazione nazionale maestri di ballo – ha assicurato una manifestazione di livello (a libera partecipazione per gli iscritti di qualsiasi federazione, ente o circuito nazionale) e la risposta è stata notevole.
CLIMA FAVOREVOLE. Impressionante la presenza contemporanea in giuria di ben 31 campioni del mondo tra italiani e stranieri, che, insieme al grande numero di giudici nazionali (moltissimi ex-Fids, anche di rango) alternatisi nelle quattro giornate, hanno permesso classifiche del tutto trasparenti e al di sopra di ogni critica. Tra i giurati delle danze artistiche anche Laura Comi (direttrice della scuola e del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma) e Renato Greco (coreografo, maestro e presidente della Confederazione Italiana della Danza, che ha patrocinato l’evento). Soprattutto la possibilità di vivere le competizioni in un clima finalmente di incontro aperto, leale e amichevole, è stata la dimostrazione che i veri valori della danza sono sempre vivi ed è senz’altro possibile guardare al futuro con ottimismo, dopo i difficili anni della pandemia e dopo la conferma che la “sportività” è ormai venuta meno e non è di casa proprio dove, invece, dovrebbe essere la bandiera più alta. Dopo queste gare di Cinecittà World organizzate dall’Anmb con la collaborazione di diverse sigle nazionali e internazionali, l’auspicio è che in Italia si continui su questa strada, restituendo a ballerini-e, famiglie e insegnanti tutto il meraviglioso senso della passione per il ballo, senza più essere considerati, utilizzati e sfruttati come semplici “bancomat” a cui qualcuno attinge per vergognosi scopi personali. L’idea da portare avanti è quella di una forte alleanza “open”, che riunisca tutte le realtà di ballo e danza “freedom to dance”, lasciando piena libertà di adesione alle organizzazioni preferite in Italia e all’estero, per realizzare eventi in collaborazione e compartecipazione, quindi per incrementare lo sviluppo e condividerne i risultati. Senza dover più sottostare a falsi obblighi, inutili divieti e all’imposizione, nemmeno occulta, di foraggiare i noti personaggi che si sono impadroniti di un cospicuo settore del mondo del ballo, noto per essere altamente tossico e deviato, ad esempio con campioni prestabiliti a tavolino (in base ai soldi spesi nei loro canali) e carriere di maestri e di giudici falsate a discrezione, secondo la “fedeltà” alla cupola. Una parte del ballo, questa, che però è ormai in costante perdita di iscritti e chiaramente destinato a implodere: fatto che, però, interessa sempre meno le persone più intelligenti e consapevoli, che sanno di poter lavorare, ballare e divertirsi con tantissime opportunità veramente libere, nel nostro Paese così come in tutto il mondo.
LE GARE. Nelle quattro giornate di competizioni hanno gareggiato oltre 3500 competitori, a cui sono da aggiungere le molte coppie “pro-am” e tutti i ballerini e ballerine, anche occasionali, che hanno animato gli eventi collaterali e non agonistici del programma “Danza in festa” (che ha coinvolto anche i visitatori del parco divertimenti). Il programma, da ottimizzare per le prossime edizioni, ha impegnato l’organizzazione oltre le aspettative, visto il numero inatteso di partecipanti. Molti anche gli iscritti provenienti dalla Sardegna, capitanati da una nutrita pattuglia di maestri isolani, come sempre capaci di aggiudicarsi vari titoli nazionali e numerosi piazzamenti sul podio e in finale. Tra loro spicca certamente, per merito e livello, il secondo posto conquistato da Matteo Cossu & Anna Scintu (nella foto, accolti sul palco dal presidente Anmb Pierluigi Petracca) nella categoria più importante, che gli conferisce il titolo di vicecampioni italiani professionisti di danze latino-americane 2022.
Tutti i risultati di “CIAO2022” e le informazioni sul sito web dell’Anmb.
